I ravioli della strega

Questa ricetta è conosciuta nella mia famiglia da tre generazioni di donne, le quali hanno sempre preso i loro uomini per la gola...

La prima a tramandare la ricetta è stata la mia bis nonna Violetta, una donna battagliera, intelligente e appassionata di rimedi naturali e conoscitrice di tutte le erbe, tanto da essere considerata "la strega" del paese.

Questa ricetta infatti è a base di erbe aromatiche e peperoncino: quest'ultimo ne è il protagonista ed avrà un potere a seconda dello stato d'animo di chi cucina: se si cucina per amore e con amore la dose sarà quasi afrodisiaca, la passione comanderà i sentimenti dei commensali.

Se si cucina con rabbia e per chi non ci piace, la dose sarà piccante, la gola in fiamme e la bocca chiederà perdono insieme all'acqua.

Il peperoncino va quindi dosato con maestria e, per esperienza diretta, vi dirò che funziona, senza danni al fisico ma "danni" o piacere al cuore...

INGREDIENTI

Per il sugo:

un pizzico di timo

un pizzico di maggiorana

un pizzico di origano

un cucchiaino da caffè di menta

peperoncino...  vedi sopra!!!

uno spicchio di aglio

olio

Per i ravioli:

200 gr di farina

2 uova intere

sale qb

olio qb

Per il ripieno:

200 gr di ricotta

un mazzetto di ortica

pepe

sale

Creare con la farina una “fontana” ed aggiungere le uova, il sale, e l’olio.

Impastare bene fino a che non si riesca ad amalgamare il tutto ottenendo un composto omogeneo.

A parte scottare in acqua salata l'ortica, scolarla, farla raffreddare e mescolarla in una ciotola con la ricotta, il sale ed il pepe.

Con il mattarello formare 2 sfoglie sottili che andranno tagliare a quadrati e riempiti col composto di ricotta e ortica e richiuse bene ai lati (comunque si può dare ai ravioli la forma desiderata).

Buttare i ravioli in acqua bollente e salata per pochi minuti.

Quando saranno cotti farli saltare in padella con aglio, olio e tutte le erbe tritate finemente.

Spolverare con parmigiano e servirli caldi e fumanti!

BUON APPETITO!